Discussione:
Voglio un contrabbasso!
(troppo vecchio per rispondere)
carletto
2008-07-10 03:10:13 UTC
Permalink
Ciao a tutti, mi e' venuta una voglia matta di contrabbasso.
Non sono un ragazzino, ho quasi 40 anni, forse e' una follia, ma che fa?...
Suono il basso elettrico da oltre venti anni (probabilmente c'entra poco),
vorrei spenderci non piu' di 1000-1200 euro per il momento (anche usato).
Requisito essenziale e' che sia il piu' morbido possibile, non voglio
correre rischi vari. L'uso che ne farei (e presumo settaggio) sarebbe col
pizzicato (jazz), anche se immagino che un minimo di arco sia molto utile
per l'intonazione.
Non riesco a districarmi tra:

- diapason adatto (e corde), considerando la minore rischiosita' possibile,
le mie dita sottili e l'apertura indice-mignolo che abbraccia una settima di
pianoforte a stento, e una sesta comodamente (nella posizione a corna tipo
"i love you",,,), indice-medio una quarta, posizione a "v" di vittoria.

- fondo piatto o bombato, 3/4 o 4/4, altezza fasce, a violino o a "fiasco"?
Sono alto 1m e 82

- Mi conviene cercare con calma un usato almeno con tavola in massello, o
buttarmi direttamente su un Mavis cinese, che si trova nuovo a meno di 400
euro? (considerando che per un bel po' lo userei solo per esercitarmi su
intonazione e interiorizzazione delle posizioni)

- la tastiera e' meglio trovaral in ebano, o e' accettabile anche
palissandro, o altro legno verniciato?

- Nel caso me ne capitasse uno sottomano, cosa dovrei assolutamente
controllare e/o evitare?

- E' consigliabile aiutarmi con qualche riferimento visivo/tattile, almeno
su qualche punto notevole del manico (tipo 5-7-12), o e' meglio evitare fin
dall'inizio questi artifici (ho comunque un ottimo orecchio relativo)?

- Immagino che siano tutte cose che sarebbe meglio chiedere ad un
insegnante, ma siccome non ho fretta, sono un po' folle, e insegnanti a meno
di tre ore di macchina non ne conosco, vorrei avventurarmi da solo, anche
nell'acquisto (su internet).
Scusatemi la valanga di domande (magari cretine), ma mi e' presa sta cacchio
di fregola da un po' di settimane e non riesco a cavarmi di mente la
sconvolgente cavata di Ron Carter, niente, non riesco a scacciarla via... Mi
basterebbe fare due note due intonate, possenti e voluttuose (quasi) come le
sue, e godrei come un riccio alle Bahamas.

carletto

PS Aggiungo che se ne avete uno da vendere, o conoscete qualcuno, ne
possiamo parlare.
Barney Panofsky
2008-07-10 17:55:26 UTC
Permalink
Post by carletto
Ciao a tutti, mi e' venuta una voglia matta di contrabbasso.
Non sono un ragazzino, ho quasi 40 anni, forse e' una follia, ma che fa?...
Suono il basso elettrico da oltre venti anni (probabilmente c'entra poco),
vorrei spenderci non piu' di 1000-1200 euro per il momento (anche usato).
Requisito essenziale e' che sia il piu' morbido possibile, non voglio
correre rischi vari. L'uso che ne farei (e presumo settaggio) sarebbe col
pizzicato (jazz), anche se immagino che un minimo di arco sia molto utile
per l'intonazione.
- diapason adatto (e corde), considerando la minore rischiosita' possibile,
le mie dita sottili e l'apertura indice-mignolo che abbraccia una settima di
pianoforte a stento, e una sesta comodamente (nella posizione a corna tipo
"i love you",,,), indice-medio una quarta, posizione a "v" di vittoria.
Scegli un diapason non superiore a 104/105, ma soprattutto delle corde
morbide tipo le Corelli o le D'Addario. Quando avrai fatto pratica
potrai passare alle Thomastik, che sono forse le più usate per il
pizzicato jazz. E' importante anche farti montare il contrabbasso da un
liutaio in gamba, ovviamente l'action dovrà essere molto bassa, per il
jazz diciamo non più di 5/6 millimetri sulla prima corda (sol). Per
evitare tendiniti sarebbe anche importante frequentare un maestro che ti
dica cosa evitare di fare quando suoni, per iscritto non è così facile e
soprattutto non c'è la possibilità di controllarti.
Post by carletto
- fondo piatto o bombato, 3/4 o 4/4, altezza fasce, a violino o a "fiasco"?
Sono alto 1m e 82
E' quasi ininfluente. Dei veri 4/4 è anche difficile trovarli, fra
l'altro, quasi tutti gli strumenti che vedrai saranno 3/4 o al massimo
7/8. I contrabbassi a fondo bombato di norma costano un po' di più ma
hanno un suono un po' più morbido.
Post by carletto
- Mi conviene cercare con calma un usato almeno con tavola in massello, o
buttarmi direttamente su un Mavis cinese, che si trova nuovo a meno di 400
euro? (considerando che per un bel po' lo userei solo per esercitarmi su
intonazione e interiorizzazione delle posizioni)
Il rischio degli strumenti troppo economici è che dopo qualche mese te
li ritrovi magari con il manico imbarcato, oltre a non suonare. Se puoi
spendere almeno 1500/2000 euro potresti già trovare qualcosa di
simpatico, forse anche con meno se cerchi bene.
Post by carletto
- la tastiera e' meglio trovaral in ebano, o e' accettabile anche
palissandro, o altro legno verniciato?
L'ebano ovviamente è il meglio, ma per le tue esigenze è indifferente.
Anche perchè l'ebano costa...
Post by carletto
- Nel caso me ne capitasse uno sottomano, cosa dovrei assolutamente
controllare e/o evitare?
Quello che puoi vedere anche tu è che non abbia crepe, anche se
difficilmente un negozio ti venderà uno strumento nuovo crepato (ma non
si sa mai). Per tutto il resto temo che avresti bisogno di un occhio
esperto, basterebbe quello di un allievo avanzato. Ad esempio, quasi
tutti gli strumenti vecchi o antichi hanno per forza di cosa delle
crepe, e lì la cosa importante è capire in che posizione sono e come
sono state riparate. Poi ricordati che purtroppo il contrabbasso è uno
strumento per il quale è facilissimo spendere qualche centinaio di euro
per lavori di montatura, rifacimento tastiera, manico, ponticello
ecc.ecc. Cerca di farli fare da un liutaio bravo per non rischiare di
doverli rifare dopo poco tempo.
Post by carletto
- E' consigliabile aiutarmi con qualche riferimento visivo/tattile, almeno
su qualche punto notevole del manico (tipo 5-7-12), o e' meglio evitare fin
dall'inizio questi artifici (ho comunque un ottimo orecchio relativo)?
Non è consigliabile ma non è certo vietato, se ti può aiutare all'inizio
non vedo perchè no. Molti contrabbassisti americani lo fanno anche a
livello professionale, a me pare un po' brutto da vedere ma
probabilmente è questione di gusti.
Post by carletto
- Immagino che siano tutte cose che sarebbe meglio chiedere ad un
insegnante, ma siccome non ho fretta, sono un po' folle, e insegnanti a meno
di tre ore di macchina non ne conosco, vorrei avventurarmi da solo, anche
nell'acquisto (su internet).
'azz. E dove vivi ? Siberia ? Deserto del Sahara ? :-)
Post by carletto
Scusatemi la valanga di domande (magari cretine), ma mi e' presa sta cacchio
di fregola da un po' di settimane e non riesco a cavarmi di mente la
sconvolgente cavata di Ron Carter, niente, non riesco a scacciarla via... Mi
basterebbe fare due note due intonate, possenti e voluttuose (quasi) come le
sue, e godrei come un riccio alle Bahamas.
Capisco la fregola. Però i ricci li vedo meglio in ambiente montano, a
meno che non siano ricci di mare (ma i ricci di mare scopano ? Vabbè, mi
sa che mi sto incartando...) ;-)
Post by carletto
carletto
PS Aggiungo che se ne avete uno da vendere, o conoscete qualcuno, ne
possiamo parlare.
C'è un mio amico che ne vende uno, ma è un contrabbasso italiano
(seppure di fabbrica) degli anni '50, sospetto che per te sarebbe un po'
fuori budget.

Ciao
carletto
2008-07-11 01:27:56 UTC
Permalink
Post by Barney Panofsky
E' importante anche farti montare il contrabbasso da un
liutaio in gamba, ovviamente l'action dovrà essere molto bassa, per il
jazz diciamo non più di 5/6 millimetri sulla prima corda (sol).
'Na parola trovare un liutaio (per archi), pure in gamba poi...
Ma 5/6 mm a fine tastiera intendi?
Post by Barney Panofsky
evitare tendiniti sarebbe anche importante frequentare un maestro che ti
dica cosa evitare di fare quando suoni, per iscritto non è così facile e
soprattutto non c'è la possibilità di controllarti.
Forse e' il caso di farmi vedere da uno bravo, contrabbassista intendo....
almeno le primissime volte.
Post by Barney Panofsky
E' quasi ininfluente. Dei veri 4/4 è anche difficile trovarli, fra
l'altro, quasi tutti gli strumenti che vedrai saranno 3/4 o al massimo
7/8.
Il fatto e' che sta storia del 3/4 vs 4/4 mica l'ho capita...
Post by Barney Panofsky
Il rischio degli strumenti troppo economici è che dopo qualche mese te
li ritrovi magari con il manico imbarcato, oltre a non suonare. Se puoi
spendere almeno 1500/2000 euro potresti già trovare qualcosa di
simpatico, forse anche con meno se cerchi bene.
Alla luce di quanto dici, deduco che un usato sarebbe la garanzia migliore,
sia per il minor costo relativo, sia perche' se non si e' imbarcato
finora....
Post by Barney Panofsky
Non è consigliabile ma non è certo vietato, se ti può aiutare all'inizio
non vedo perchè no. Molti contrabbassisti americani lo fanno anche a
livello professionale, a me pare un po' brutto da vedere ma
probabilmente è questione di gusti.
Non ne faccio una questione di principio o di look, vorrei solo evitare che
diventi una pigra abitudine di cui poi sarebbe difficile liberarsi in
futuro, causandomi qualche disagio, per esempio, nella lettura a prima
vista.
Post by Barney Panofsky
'azz. E dove vivi ? Siberia ? Deserto del Sahara ? :-)
Nooo, Italia peninsulare appenninica del sud. Magari un po' di fresco
siberiano. :-)
Post by Barney Panofsky
C'è un mio amico che ne vende uno, ma è un contrabbasso italiano
(seppure di fabbrica) degli anni '50, sospetto che per te sarebbe un po'
fuori budget.
Non so, la mia disponibilita' pecuniaria l'ho esposta sopra, con un regime
elastico, ma non troppo.
Grazie molto per le esaurienti risposte, si parla sempre cosi' poco di
contrabbasso su questo ng.

carletto
Barney Panofsky
2008-07-11 21:07:07 UTC
Permalink
Post by carletto
'Na parola trovare un liutaio (per archi), pure in gamba poi...
Puoi fare una cosa semplicissima : vai al prossimo concerto
dell'orchestra stabile più vicina al posto dove vivi e prendi contatto
con i contrabbassisti dopo il concerto. Siamo sempre piuttosto
disponibili, di solito. Se poi tu fossi una bella gnocca, meglio ancora :-))
Insomma, se chiedi gentilmente a chi si rivolgono loro vedrai che ti
danno una mano.
Post by carletto
Ma 5/6 mm a fine tastiera intendi?
Sì, esatto.
Post by carletto
Forse e' il caso di farmi vedere da uno bravo, contrabbassista intendo....
almeno le primissime volte.
Direi che sarebbe decisamente meglio. Anche se non segui un corso di
studi regolare e devi solo provare a fare qualche bum bum ben fatto,
qualche lezione all'inizio per impostarti alla meno peggio e una ogni
tanto di controllo io te le consiglierei.
Post by carletto
Il fatto e' che sta storia del 3/4 vs 4/4 mica l'ho capita...
Diciamo che sono misure diverse. In realtà il tutto è un po' più
complicato ed ha a che fare con la relazione fra le misure del
contrabbasso, tu tieni per buono che il 3/4 è più piccolo del 4/4 e
molti dei contrabbassi che vedi in giro sono in realtà 3/4.
Post by carletto
Alla luce di quanto dici, deduco che un usato sarebbe la garanzia migliore,
sia per il minor costo relativo, sia perche' se non si e' imbarcato
finora....
Oh, io di manichi veramente imbarcati ne ho visto solo uno anni fa, non
è che adesso sugli strumenti economici fanno tutti così. E' che usano
legni meno stagionati che quindi tendono a muoversi di più.
Post by carletto
Non ne faccio una questione di principio o di look, vorrei solo evitare che
diventi una pigra abitudine di cui poi sarebbe difficile liberarsi in
futuro, causandomi qualche disagio, per esempio, nella lettura a prima
vista.
No, direi che questo non è un rischio che dovresti correre.
Post by carletto
Nooo, Italia peninsulare appenninica del sud. Magari un po' di fresco
siberiano. :-)
Abruzzo ? Molise ? Campania ?
Post by carletto
Non so, la mia disponibilita' pecuniaria l'ho esposta sopra, con un regime
elastico, ma non troppo.
Credo che voglia 4500 euro poco trattabili, vedi tu.
Post by carletto
Grazie molto per le esaurienti risposte, si parla sempre cosi' poco di
contrabbasso su questo ng.
Vero. Se vuoi c'è anche il forum di Musicherie, cerca con google
"contrabbasso italiano" o qualcosa del genere.

Saluti
carletto
2008-07-12 15:35:54 UTC
Permalink
Post by Barney Panofsky
Puoi fare una cosa semplicissima : vai al prossimo concerto
dell'orchestra stabile più vicina al posto dove vivi e prendi contatto
con i contrabbassisti dopo il concerto. Siamo sempre piuttosto
disponibili, di solito. Se poi tu fossi una bella gnocca, meglio ancora :-))
Se po' fa'. Pero' visto il tenore, penso sia opportuno un adeguato
abbigliamento protettivo, e la camminata muro-radente.... :-)
Anzi, mi hai fatto venire in mente, quasi quasi chiamo un amico piu' o meno
delle mie parti che adesso fa il direttore d'orchestra, magari puo'
segnalarmi un po' di numeri.
Post by Barney Panofsky
No, direi che questo non è un rischio che dovresti correre.
A proposito, sempre per il controllo dell'intonazione in fase di studio,
meglio attaccarsi costantemente ad un accordatore, suonare all'unisono con
una traccia sicuramente intonata (per es. da sequencer), oppure un sano fai
da te con repentini e frequenti confronti con le corde a vuoto e/o armonici?
Cosi', a naso, scusa se potra' essere una domanda cretina o blasfema, ma:
in un percorso di apprendimento da autodidatta, e' meglio insistere fino
allo sfinimento solo sulla prima posizione (come e', se non sbaglio, per gli
strumenti ad arco in genere), fino al raggiungimento di un accettabile grado
di intonazione, e salire una posizione per volta,
oppure e' ipotizzabile da subito uno studio "verticale", magari su corda
singola, in modo prendere subito confidenza con le "falcate" e le "altezze"
fisiche dello strumento, piu' che gli allargamenti di
indice-medio/an-mignolo su posizione statica?
Post by Barney Panofsky
Abruzzo ? Molise ? Campania ?
All'incrocio tra Campania, Molise e Puglia, dove pure i GPS si sentono
smarriti e hanno dei dubbi.
Post by Barney Panofsky
Credo che voglia 4500 euro poco trattabili, vedi tu.
Non credo di meritarmeli ancora...
Post by Barney Panofsky
Vero. Se vuoi c'è anche il forum di Musicherie, cerca con google
"contrabbasso italiano" o qualcosa del genere.
Ottimo, grazie

carletto
Barney Panofsky
2008-07-12 21:36:47 UTC
Permalink
Post by carletto
Post by Barney Panofsky
Puoi fare una cosa semplicissima : vai al prossimo concerto
dell'orchestra stabile più vicina al posto dove vivi e prendi contatto
con i contrabbassisti dopo il concerto. Siamo sempre piuttosto
disponibili, di solito. Se poi tu fossi una bella gnocca, meglio ancora
:-))
Se po' fa'. Pero' visto il tenore, penso sia opportuno un adeguato
abbigliamento protettivo, e la camminata muro-radente.... :-)
Nooo, niente da dire su chi ha gusti diversi, per carità, ma noi
contrabbassisti siano generalmente etero. Molto etero...
Post by carletto
Anzi, mi hai fatto venire in mente, quasi quasi chiamo un amico piu' o meno
delle mie parti che adesso fa il direttore d'orchestra, magari puo'
segnalarmi un po' di numeri.
Ottima idea.
Post by carletto
Post by Barney Panofsky
No, direi che questo non è un rischio che dovresti correre.
A proposito, sempre per il controllo dell'intonazione in fase di studio,
meglio attaccarsi costantemente ad un accordatore, suonare all'unisono con
una traccia sicuramente intonata (per es. da sequencer), oppure un sano fai
da te con repentini e frequenti confronti con le corde a vuoto e/o armonici?
Già il fatto che ti preoccupi di questa cosa mi pare un eccellente
inizio. Controllare con un sequencer sarebbe il massimo, ma anche le
corde vuote vanno bene. Gli armonici a volte non sono indicatissimi,
possono essere leggerissimamente calanti o la posizione premuto/sfiorato
leggermente diversa, anche se in realtà sono problemi che si pongono ad
un livello di studio piuttosto avanzato.
Post by carletto
in un percorso di apprendimento da autodidatta, e' meglio insistere fino
allo sfinimento solo sulla prima posizione (come e', se non sbaglio, per gli
strumenti ad arco in genere), fino al raggiungimento di un accettabile grado
di intonazione, e salire una posizione per volta,
oppure e' ipotizzabile da subito uno studio "verticale", magari su corda
singola, in modo prendere subito confidenza con le "falcate" e le "altezze"
fisiche dello strumento, piu' che gli allargamenti di
indice-medio/an-mignolo su posizione statica?
Curiosità : sai leggere la musica ? Il testo in uso nei Conservatori
italiani dall'età della pietra è il metodo di Isaia Billè, che pur
essendo uscito credo negli anni venti ancora si difende discretamente a
livello didattico. Il primo libro consta di un centinaio di studi
melodici, da semplicissimi a moderatamente semplici, con uso progressivo
di tutte le posizioni su tutte le corde nella prima metà del manico. E'
concepito per essere usato nel primo anno/anno e mezzo, presupponendo
uno studio costante e proficuo.
Quindi : perdi pure del tempo sulla prima (o prima mezza) posizione,
prenditi tutto il tempo necessario per familiarizzare bene con la
posizione della mano, ma poi prova pure a salire di posizione lungo il
manico, tanto alcune cose finirai comunque per capirle più avanti. A
questo proposito, un consiglio spassionato e di tutto cuore : la scuola
italiana prevede la diteggiatura 1-3-4 quando più o meno tutto il mondo
usa quella tedesca 1-2-4. Bene : hanno ragione loro e siamo dei
fessacchiotti noi. Cerca di imparare 1-2-4, cioè la distribuzione
indice-medio-anulare e mignolo attaccati : è molto più logica.
Post by carletto
Post by Barney Panofsky
Abruzzo ? Molise ? Campania ?
All'incrocio tra Campania, Molise e Puglia, dove pure i GPS si sentono
smarriti e hanno dei dubbi.
Uhm...c'è un mio carissimo amico contrabbassista che abita ad Angri (io
sono di Milano, per la cronaca). Non proprio sotto casa tua, se capisco
bene, ma se potesse servire...
Post by carletto
Post by Barney Panofsky
Credo che voglia 4500 euro poco trattabili, vedi tu.
Non credo di meritarmeli ancora...
Post by Barney Panofsky
Vero. Se vuoi c'è anche il forum di Musicherie, cerca con google
"contrabbasso italiano" o qualcosa del genere.
Ottimo, grazie
Prego. A dire il vero non ho una grandissima opinione di quel forum e
infatti non lo leggo più, però ogni tanto c'erano delle discussioni
interessanti.

Saluti
carletto
2008-07-13 04:19:57 UTC
Permalink
Post by Barney Panofsky
Già il fatto che ti preoccupi di questa cosa mi pare un eccellente
inizio. Controllare con un sequencer sarebbe il massimo, ma anche le
corde vuote vanno bene.
Il fatto e' che mi capita ogni tanto di vedere e purtroppo sentire
contrabbassisti (magari non delle cime), che suonano stonati gia' in prima
posizione, o che addirittura si avventurano in virtuosissimi (e improbabili)
assoli in zone proibitive della tastiera, che mi e' venuto il terrore di
assomigliare loro. Parafrasando la pubblicita': la potenza e' nulla senza il
controllo. A mio parere due note intonate valgono piu' di mille fantastici
fraseggi stonati, e conto di andare in quella direzione, non importa quanto
ci vorra'. Quando, e se, presentero' al pubblico il mio armadio, magari le
prime volte lo usero' solo per qualche semplicissimo brano. Per il resto
usero' il basso elettrico, dove sono piu' a mio agio, fin quando non avro'
trovato una decente sicurezza.
Post by Barney Panofsky
Curiosità : sai leggere la musica ? Il testo in uso nei Conservatori
italiani dall'età della pietra è il metodo di Isaia Billè, che pur
essendo uscito credo negli anni venti ancora si difende discretamente a
livello didattico.
Si', leggo abbastanza speditamente. Ho sentito/letto di questo Bille', che
presto mi procurero', cosi' come ho sentito/letto del Simandl (o qualcosa
del genere).
Quale sarebbe preferibile, nel senso, quale e' meno rigido e accademico?
Post by Barney Panofsky
un consiglio spassionato e di tutto cuore : la scuola
italiana prevede la diteggiatura 1-3-4 quando più o meno tutto il mondo
usa quella tedesca 1-2-4. Bene : hanno ragione loro e siamo dei
fessacchiotti noi. Cerca di imparare 1-2-4, cioè la distribuzione
indice-medio-anulare e mignolo attaccati : è molto più logica.
Cioe' tu suggerisci 1-2-34 anziche' 1-23-4?
Pensare che col basso mi viene naturale 1-23-4 negli allargamenti.
Forse anche perche' lo spazio 1-23 e' "naturalmente" piu' ampio di 23-4, e
"logaritmicamente" corrispondente alla tastiera, senza troppe correzioni.
Come pure credo che "pensare" l'anulare attaccato al mignolo possa di fatto
limitare l'apertura totale indice-mignolo, per un fatto di legamenti della
mano. Non so, e' come se la mano con medio-anulare attaccati e mignolo
libero fosse piu' ampia.
Ora tu mi spiazzi: sara' forse perche' il mignolo e' il piu' piccolo e
debole e ha bisogno di rinforzo oppure ci sono altri motivi che non riesco
ad immaginare?
Post by Barney Panofsky
Uhm...c'è un mio carissimo amico contrabbassista che abita ad Angri (io
sono di Milano, per la cronaca). Non proprio sotto casa tua, se capisco
bene, ma se potesse servire...
Hai capito bene, siamo sempre vicini alle famose tre ore di macchina (due se
di notte...), ma se dovesse servire faro' un fischio.

carletto
Arma
2008-07-13 12:40:39 UTC
Permalink
Allora: ai tempi del corso di Liuteria ho visto il mio maestro settare un
paio di contra economici... quelli cinesi da 400euro.
Per avere un'action bassa da pizzicato ha dato giù di pialletto sulla
tastiera per mezza giornata ma il risultato sembrava decoroso. Se sei nel
centro Italia potresti provare a contattarlo, ha un occhio pazzesco e ti
aiuterebbe sicuramente nella scelta di un buon usato o di qualcosa di nuovo
ma funzionale allo scopo. A quanti km sei da Gubbio?
carletto
2008-07-14 11:22:23 UTC
Permalink
Post by Arma
ma funzionale allo scopo. A quanti km sei da Gubbio?
Tanti, troppi (sui 350-400 credo)...

carletto
Barney Panofsky
2008-07-13 18:43:01 UTC
Permalink
Post by carletto
Si', leggo abbastanza speditamente. Ho sentito/letto di questo Bille', che
presto mi procurero', cosi' come ho sentito/letto del Simandl (o qualcosa
del genere).
Quale sarebbe preferibile, nel senso, quale e' meno rigido e accademico?
Nessuno dei due :-)
Per le tue esigenze vanno bene tutti e due, nessuno prevede esercizi per
sviluppare il senso dello swing o il pizzicato alla Ron Carter :-)
Non è necessario che li segui per filo e per segno, basta che prendi
spunto per quello che ti serve, e spunti ce n'è fin che vuoi. Il Billè è
usato solo in Italia per la questione della diteggiatura che ti dicevo,
io l'ho usato e lo farei usare ai miei allievi (se ne avessi...)
Post by carletto
Cioe' tu suggerisci 1-2-34 anziche' 1-23-4?
Esatto. Tutto il mondo suona così, più o meno, tranne che in Italia.
Post by carletto
Pensare che col basso mi viene naturale 1-23-4 negli allargamenti.
Forse anche perche' lo spazio 1-23 e' "naturalmente" piu' ampio di 23-4, e
"logaritmicamente" corrispondente alla tastiera, senza troppe correzioni.
Come pure credo che "pensare" l'anulare attaccato al mignolo possa di fatto
limitare l'apertura totale indice-mignolo, per un fatto di legamenti della
mano. Non so, e' come se la mano con medio-anulare attaccati e mignolo
libero fosse piu' ampia.
Guarda che, a meno che la tua mano non sia molto piccola e il diapason
del contrabbasso molto grande, non hai bisogno di allargare *così*
tanto. Quanto ai legamenti, poi, sono proprio quelli di anulare e
mignolo ad essere collegati, e infatti viene piuttosto facile muoverli
insieme. In più, il mignolo da solo è un dito piuttosto debole e con
grosse difficoltà ad eseguire i barrè.
Post by carletto
Ora tu mi spiazzi: sara' forse perche' il mignolo e' il piu' piccolo e
debole e ha bisogno di rinforzo oppure ci sono altri motivi che non riesco
ad immaginare?
No, il motivo di base è quello. Io trovo che sia anche più naturale
intonare a mano ferma con la diteggiatura 1-2-34, ma questo può variare
un po' da persona a persona.

Ciao
carletto
2008-07-14 11:21:24 UTC
Permalink
Post by Barney Panofsky
Nessuno dei due :-)
Per le tue esigenze vanno bene tutti e due, nessuno prevede esercizi per
sviluppare il senso dello swing o il pizzicato alla Ron Carter :-)
Urca!... Non pretendevo tanto :-)
Post by Barney Panofsky
No, il motivo di base è quello. Io trovo che sia anche più naturale
intonare a mano ferma con la diteggiatura 1-2-34, ma questo può variare
un po' da persona a persona.
Faro' vari tentativi, per vedere quella che "indossa" meglio.
Grazie ancora per la certosina pazienza

carletto
Barney Panofsky
2008-07-14 15:08:21 UTC
Permalink
Post by carletto
Faro' vari tentativi, per vedere quella che "indossa" meglio.
Grazie ancora per la certosina pazienza
Prego, figurati. Spiegare le cose a qualcuno è il modo migliore per
chiarirle a sè stessi. Quando hai bisogno, fai un fischio.

Ciao
cosmic
2008-07-15 07:46:41 UTC
Permalink
Barney, anche a me comincia a salirmi la voglia di contrabbasso,
cazzo, cazzo e cazzo!
Barney Panofsky
2008-07-15 23:45:05 UTC
Permalink
Post by cosmic
Barney, anche a me comincia a salirmi la voglia di contrabbasso,
cazzo, cazzo e cazzo!
;-)
Tony
2008-07-16 06:49:46 UTC
Permalink
Post by cosmic
Barney, anche a me comincia a salirmi la voglia di contrabbasso,
cazzo, cazzo e cazzo!
Fai bene. L'ho ripreso a 40 anni anch'io (in realtà l'avevo studiato 3
anni citca, quando ne avevo 20), andando da un maestro, ricomuinciando
praticamente da zero. Ora sono 4 anni che mi ci diverto (non si può
dire di più) con grande soddisfazione.
Lati negativi: grosso impegno, rischio divorzio, litigate coi vicini,
ecc..
--
Tony
Il bassista d'allevamento
2008-10-19 14:02:54 UTC
Permalink
Post by cosmic
Barney, anche a me comincia a salirmi la voglia di contrabbasso,
cazzo, cazzo e cazzo!
per fortuna che non hai dimenticato di scrivere "contrabbasso,"

Loading...