carletto
2008-07-10 03:10:13 UTC
Ciao a tutti, mi e' venuta una voglia matta di contrabbasso.
Non sono un ragazzino, ho quasi 40 anni, forse e' una follia, ma che fa?...
Suono il basso elettrico da oltre venti anni (probabilmente c'entra poco),
vorrei spenderci non piu' di 1000-1200 euro per il momento (anche usato).
Requisito essenziale e' che sia il piu' morbido possibile, non voglio
correre rischi vari. L'uso che ne farei (e presumo settaggio) sarebbe col
pizzicato (jazz), anche se immagino che un minimo di arco sia molto utile
per l'intonazione.
Non riesco a districarmi tra:
- diapason adatto (e corde), considerando la minore rischiosita' possibile,
le mie dita sottili e l'apertura indice-mignolo che abbraccia una settima di
pianoforte a stento, e una sesta comodamente (nella posizione a corna tipo
"i love you",,,), indice-medio una quarta, posizione a "v" di vittoria.
- fondo piatto o bombato, 3/4 o 4/4, altezza fasce, a violino o a "fiasco"?
Sono alto 1m e 82
- Mi conviene cercare con calma un usato almeno con tavola in massello, o
buttarmi direttamente su un Mavis cinese, che si trova nuovo a meno di 400
euro? (considerando che per un bel po' lo userei solo per esercitarmi su
intonazione e interiorizzazione delle posizioni)
- la tastiera e' meglio trovaral in ebano, o e' accettabile anche
palissandro, o altro legno verniciato?
- Nel caso me ne capitasse uno sottomano, cosa dovrei assolutamente
controllare e/o evitare?
- E' consigliabile aiutarmi con qualche riferimento visivo/tattile, almeno
su qualche punto notevole del manico (tipo 5-7-12), o e' meglio evitare fin
dall'inizio questi artifici (ho comunque un ottimo orecchio relativo)?
- Immagino che siano tutte cose che sarebbe meglio chiedere ad un
insegnante, ma siccome non ho fretta, sono un po' folle, e insegnanti a meno
di tre ore di macchina non ne conosco, vorrei avventurarmi da solo, anche
nell'acquisto (su internet).
Scusatemi la valanga di domande (magari cretine), ma mi e' presa sta cacchio
di fregola da un po' di settimane e non riesco a cavarmi di mente la
sconvolgente cavata di Ron Carter, niente, non riesco a scacciarla via... Mi
basterebbe fare due note due intonate, possenti e voluttuose (quasi) come le
sue, e godrei come un riccio alle Bahamas.
carletto
PS Aggiungo che se ne avete uno da vendere, o conoscete qualcuno, ne
possiamo parlare.
Non sono un ragazzino, ho quasi 40 anni, forse e' una follia, ma che fa?...
Suono il basso elettrico da oltre venti anni (probabilmente c'entra poco),
vorrei spenderci non piu' di 1000-1200 euro per il momento (anche usato).
Requisito essenziale e' che sia il piu' morbido possibile, non voglio
correre rischi vari. L'uso che ne farei (e presumo settaggio) sarebbe col
pizzicato (jazz), anche se immagino che un minimo di arco sia molto utile
per l'intonazione.
Non riesco a districarmi tra:
- diapason adatto (e corde), considerando la minore rischiosita' possibile,
le mie dita sottili e l'apertura indice-mignolo che abbraccia una settima di
pianoforte a stento, e una sesta comodamente (nella posizione a corna tipo
"i love you",,,), indice-medio una quarta, posizione a "v" di vittoria.
- fondo piatto o bombato, 3/4 o 4/4, altezza fasce, a violino o a "fiasco"?
Sono alto 1m e 82
- Mi conviene cercare con calma un usato almeno con tavola in massello, o
buttarmi direttamente su un Mavis cinese, che si trova nuovo a meno di 400
euro? (considerando che per un bel po' lo userei solo per esercitarmi su
intonazione e interiorizzazione delle posizioni)
- la tastiera e' meglio trovaral in ebano, o e' accettabile anche
palissandro, o altro legno verniciato?
- Nel caso me ne capitasse uno sottomano, cosa dovrei assolutamente
controllare e/o evitare?
- E' consigliabile aiutarmi con qualche riferimento visivo/tattile, almeno
su qualche punto notevole del manico (tipo 5-7-12), o e' meglio evitare fin
dall'inizio questi artifici (ho comunque un ottimo orecchio relativo)?
- Immagino che siano tutte cose che sarebbe meglio chiedere ad un
insegnante, ma siccome non ho fretta, sono un po' folle, e insegnanti a meno
di tre ore di macchina non ne conosco, vorrei avventurarmi da solo, anche
nell'acquisto (su internet).
Scusatemi la valanga di domande (magari cretine), ma mi e' presa sta cacchio
di fregola da un po' di settimane e non riesco a cavarmi di mente la
sconvolgente cavata di Ron Carter, niente, non riesco a scacciarla via... Mi
basterebbe fare due note due intonate, possenti e voluttuose (quasi) come le
sue, e godrei come un riccio alle Bahamas.
carletto
PS Aggiungo che se ne avete uno da vendere, o conoscete qualcuno, ne
possiamo parlare.